Milano-Argegno - Val d'Intelvi - Porlezza-Menaggio-Argegno-Como-Milano

Questo Tour si divide in due parti: la prima è la classica "lungolago" di Como fino ad Argegno, la seconda si compone del rampino ricco di tornanti e curve strette fino a Lanzo per proseguire in Val d'Intelvi fino a Porlezza. Un breve tratto veloce fino a Menaggio e di nuovo sulla "lungolago di Como".

Durante questo giro l' unica parte veramente noiosa è l' autostrada da Milano fino a Como Nord. Da quel punto il tragitto diventa una vera e propria "pista" fino ad Argegno. Le curve sono ampie ed in conduzione, "aprire" è dunque un piacere. In questo tratto di lungo lago si incontrano tutti, e sottolineo tutti, i tipi di velocipede a due ruote, dalla mountain-bike alla moto da Gran Premio stradalizzata (piu' o meno). La domenica bisogna prestare particolare attenzione ai gitanti in macchina che spesso e volentieri ostruiscono il passaggio o sbucano senza guardare dai parcheggi laterali.. Altro soggetto da temere veramente è il "pistaiolo" mancato che tende ad esagerare nei sorpassi e nelle traettorie invadendo eccessivamente, spesso e volentieri, l' altra corsia di marcia.

Giunti ad Argegno, sembra di essere arrivati al piu' grande concessionario di moto "open air" della Lombardia. Qui è doverosa una tappa, sia per controllare le gomme sia per controllare le gomme altrui, oltre che , eventualmente bere un caffè.

Da Argegno la strada si inerpica fino a S.Fedele d'Inetelvi. Dopo pochi chilometri si deve svoltare a destra verso Porlezza. Attenzione al tratto da poco dopo Laino a Claino con Osteno, qui, la strada è lastricata di pavè ed è pertanto insidiosa e scivolosa. Giunti a Porlezza, svoltando a destra ci si immette sulla strada ad ampie curve, salvo gli ultimi tornanti,fino a Menaggio. Da li' è "lungolago" di nuovo fino a Argegno e poi Como. Autostrada e Milano.

Le distanze: